18 marzo: Presidio al Pio Albergo Trivulzio

Sabato 18 marzo la Rete Tanta Salute a Tutti organizza un presidio davanti al Pio Albergo Trivulzio dalle ore 10 alle 12:30

A TRE ANNI DAL 18 MARZO 2020 – Nel ricordo degli operatori e delle operatrici sanitarie vittime del “Covid-19”

PER RENDERE GIUSTIZIA ALLE VITTIME DELLA MALASANITÀ,
ALLE MORTI SUL LAVORO E DA LAVORO.

Durante la pandemia, l’assenza di investimenti adeguati nella sanità, ha determinato il contagio di migliaia di operatori e operatrici del settore. Tantissime le vite spezzate tra operatori sanitari e popolazione, vittime provocate da una politica che, nel corso di decenni, ha determinato il depotenziamento del servizio sanitario pubblico e della
L.833/78, strappata con le lotte e le mobilitazioni.
Dopo anni di ristrutturazioni e privatizzazioni sono stati ridotti posti letto, unità di terapia intensiva, servizi ambulatoriali, è stato bloccato il turn-over del personale con una diminuzione media in Italia del 7% nei 20 anni che andavano dal 1997 al 2017 e del 12% in
Lombardia nello stesso periodo. All’introduzione dei ticket non si è avuto un miglioramento delle prestazioni ma un tale aumento, costantemente in crescita, delle liste d’attesa, da costringere utenti e pazienti a rivolgersi al privato per avere le cure in tempi accettabili.
Scelte che hanno sempre avuto come obiettivo la privatizzazione della sanità che, da servizio solidaristico e universale, è stata trasformata a sistema basato su assicurazioni e ospedali privati.
Una politica irresponsabile e scellerata opposta a risposte adeguate alla gravita’ della situazione pandemica. Il 40% dei decessi è avvenuto nelle Rsa (Residenze sanitarie assistenziali), nelle Residenze per disabili confermando che queste strutture sono, oramai, enti di profitto e di interessi politici ed elettorali. Dopo la fase di ‘eroi ed eroine, i
lavoratori che hanno denunciato queste gravi mancanze sono stati pesantemente ripagati, grazie ad un presunto ‘dovere di fedelta’ all’azienda, attraverso richiami, multe, sospensioni, licenziamenti.

Ma ora è sempre più palese l’emergenza in termini di mancanza di personale. Lavoratori e lavoratrici cronicamente sottoposti a carichi di lavoro eccessivi per il taglio del personale, a minacce e soprusi, a continui trasferimenti, a precarietà, non possono garantire livelli di
qualità se non a proprio spese.
L’iniziativa di oggi è volta in primo luogo a salvaguardare la memoria, smascherando scelte politiche dove tutto viene sacrificato in nome del profitto, dove istituzioni e partiti a chiacchiere mostrano di indignarsi, ma nei fatti perseguono la politica di smantellamento e privatizzazione della sanità.
L’assunzione di personale è fondamentale per una sanità pubblica, universalistica e solidale, su tutto il territorio nazionale.
Questa iniziativa si svolge in contemporanea con quelle dei lavoratori, familiari, operatori del Comitato Sanità Pubblica Versilia-Massa Carrara e del Comitato Non Ci Sto Firenze

A FIANCO DI CHI HA LOTTATO IN QUESTI ANNI PER LA PREVENZIONE, LA CURA, LA DIGNITÀ! SOLIDARIETÀ AI FAMILIARI DELLE VITTIME DA COVID-19

PER RIBADIRE CHE, OGGI COME IERI, LA SALUTE NON SI SVENDE, NON SI MONETIZZA, NON SI DELEGA!!!

RETE TANTA SALUTE A TUTTI – Milano
mail: tantasalute@inventati.org

 

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