29 maggio: Assemblea pubblica Punto di raccolta “Esperienze di Sanità”

ASSEMBLEA PUBBLICA SABATO 29 MAGGIO DALLE ORE 16

Piazza Vigili del Fuoco (davanti all’Esselunga di via Rubattino)
Punto di raccolta “Esperienze di Sanità”

“Per continuare a dare un senso concreto al lavoro iniziato un anno fa e che ci ha visti partecipi, al fianco e a sostegno dei lavoratori della sanità ( così come è stato per le iniziative e lo sciopero al San Carlo e San Paolo o al Pio Albergo Trivulzio), di chi lotta nei territori cercando di sensibilizzare e mobilitarsi attraverso presidi, inchieste, volantinaggi …,così come contro i tentativi di chiusura o ridimensionamento di Ospedali pubblici…abbiamo deciso di creare un punto di raccolta “esperienze di Sanità” per diversi motivi:

Pensiamo non sia giusto vivere in solitudine la malattia o gli episodi di disagio legati alla gestione privatistica e aziendalistica della sanità esportata a livello nazionale dal modello lombardo;
La salute non può essere una discriminante: chi ha soldi trova le soluzioni (cure, circuiti preferenziali, prevenzione) e chi non li ha deve rinunciare a curarsi;

Pensiamo ci sia bisogno di prevenzione e di rilancio della medicina del territorio (distretti sanitari, consultori, medici scolastici, del lavoro, ecc.), con una gestione improntata sulla partecipazione e il controllo diretto dei lavoratori. Una medicina che monitori il territorio e le sue problematiche socio-ambientali, perché il legame tra malattia-lavoro-ambiente è indivisibile e l’operato del medico non può essere, così come è diventato, prevalentemente burocratico-amministrativo;

pensiamo che la sanità non debba essere organizzata come un cottimo, sottoponendo i lavoratori a ritmi e turni massacranti anche di 12 ore, che non debba essere accettato che ci sia una carenza strutturale di personale e si faccia continuamente uso di lavoratori a tempo determinato assunti con le cooperative a cui viene costantemente esercitano il ricatto della non assunzione per eliminare ogni forma di rivendicazione, che i salari siano miserabili, che i lavoratori vivano la pressione e la paura di sanzioni disciplinari, così come successo ai lavoratori del San Paolo che hanno denunciato il clima in cui sono costretti ad operare e le scelte fatte dalla direzione sanitaria;

crediamo che la salute non possa e non debba, così come lo è ora, essere una merce su cui lucrare da parte delle multinazionali del farmaco, del mercato dei macchinari o attraverso l’utilizzo degli esami diagnostici, quelli da cui si possono trarre più profitto, così come dalla proprietà intellettuale, la cui ricerca a partire dai vaccini è finanziata, quasi totalmente, con i nostri soldi. La sanità deve essere gratuita ed universale, accessibile a tutti i lavoratori senza discriminazione alcuna;

Crediamo e questo lo confermano anche le esperienze di altri che sono state per noi interessanti spunti, che sia importante condividere conoscenze, pratiche, riflessioni, contenuti, per trovare risposte e non sentirsi inermi..

Facciamo “rete” con le altre esperienze che si muovono nel territorio, e nei posti di lavoro per accumulare sapere, partecipazione e forza, perché come ci ha detto una signora del quartiere: “Un sasso da solo non fa rumore, ma tanti sassi creano un fragore” .

Vi aspettiamo: le esperienze e i contributi sono preziosi per tutti.
PANETTERIA OCCUPATA
Alleghiamo il volantino di invito per l’assemblea del 29 maggio dalle ore 16,00 a Lambrate – Piazza Vigili del Fuoco.

Questa voce è stata pubblicata in Casa e territorio, Generale. Contrassegna il permalink.