Condividiamo appieno il comunicato – che riportiamo*- lanciato dal Laboratorio
Politico ISKRA di Napoli, dopo la sentenza di primo grado nei confronti del
compagno Eddy, condannato a 6 mesi di reclusione per l’iniziativa sindacale del
movimento di lotta “Disoccupati 7 novembre”.
L’accusa è di aver aggredito gli addetti al controllo ingressi del Municipio in
occasione di un consiglio comunale in cui, come era stato previsto, fu ricevuta una
delegazione del comitato 7 novembre dalla Presidenza e dai capogruppo del
Consiglio Comunale. È evidente la strumentalità delle accuse e il tentativo
intimidatorio verso la lotta, che da svariati anni, questo movimento esprime.
Come compagne/i di Panetteria Occupata,
a Eddy, al comitato Disoccupati 7 novembre e a chi lotta, va tutta la nostra
solidarietà.
Cercare di impedire che le lotte si arrestino, imprigionando un compagno
riconosciuto, apprezzato ed amato per il grande, convinto e generoso contributo che
quotidianamente apporta alle lotte, è un’illusione del potere.
Finché ci saranno ingiustizia, sfruttamento, oppressione, guerre di egemonia, le idee
per la costruzione di un mondo liberato dalla logica del profitto e della
sopraffazione -la storia ce lo insegna- si esprimerà nella lotta delle classi subalterne.
Il nostro compito è contribuire a questo percorso, non lasciando solo/a nessuno/a
e, la solidarietà che si esprime continuando a lottare, è l’arma che abbiamo in mano.
Ti arrivi, caro Eddy, a te e ai tuoi/nostri compagni di lotta, il nostro abbraccio
solidale.
Panetteria Occupata- Milano
*comunicato del Laboratorio Politico iskra
https://www.instagram.com/p/DGgEX5poTTJ/?igsh=b3Q2N2J4ZHRoMnBk