MERCOLEDI 26 FEBBRAIO ORE 9:30 PRESIDIO ALLA PREFETTURA DI MILANO CORSO MONFORTE 31
In questa giornata si terrà l’ udienza preliminare presso il Tribunale de L’Aquila per Anan, Ali e Mansour.
Questo processo ha inizio nello stesso momento in cui i carri armati sionisti entrano nei campi di Jenin e di Tulkarem e continuano le deportazioni del popolo palestinese dalle loro case in Cisgiordania, mentre a Gaza la Resistenza ha strappato una fragile tregua. Tregua che ha permesso a migliaia di prigionieri palestinesi il ritorno in libertà fuori dalle terribili carceri sioniste dove la tortura è quotidianità. È evidente la criminalizzazione della Resistenza al fine della messa in discussione della sua legittimità.
Si vuole portate a processo 3 palestinesi che da anni vivono in Italia al fine di creare e alimentare un clima di paura, per fermare le mobilitazioni e la solidarietà internazionale.
Lo Stato italiano continua a rendersi complice dei colonialisti israeliani tenendo da più di 1 anno in carcere Anan nello stesso carcere di Terni dove ha incontrato altri compagni rivoluzionari da molti anni detenuti e, imbastendo questo processo falsa per presunto “sostegno al terrorismo”, attacca la legittima Resistenza armata del popolo palestinese e delle sue organizzazioni.
Nella giornata di mercoledì 26 febbraio in molte città, a partire da quella de L’Aquila, si terranno momenti di agitazione, di sensibilizzazione e diversi presidi. Facciamo sentire la nostra solidarietà e facciamo sì che la partecipazione sia ampia al presidio di Milano alla Prefettura.
LIBERTA’ PER ANANA YAEESH!
LA RESISTENZA NON SI ARRESTA!
LA RESISTENZA NON SI PROCESSA!
Per aderire alla campagna Free Anan si può contattare il Comitato Free Anan scrivendo a comitatofreeanan@gmail.com