LA SALUTE NON È UNA MERCE CHE SI VENDE E SI MONETIZZA, È LA NOSTRA VITA, È UN DIRITTO E NON UN FAVORE!
Sabato 19 Settembre alle ore 17,30 presso la Panetteria Occupata, ci sarà la seconda assemblea aperta, per proseguire nel percorso abbozzato durante il primo incontro del 25 Luglio scorso.
Riportiamo alcune tracce di lavoro erano emerse durante la discussione:
- Controinformazione sulla sanità nei quartieri
- Abolizione del vincolo di fedeltà
- Inchiesta attraverso un questionario sulla sanità
- Individuazione delle emergenze sanitarie (anziani – malati cronici – medico scolastico)
Ovviamente si tratta di una prima traccia e crediamo, alla luce delle esperienze di questi mesi, di poter allargare ulteriormente le riflessioni partendo dal rilancio della medicina di territorio (distretti sanitari, consultori, medici scolastici, del lavoro …) quale forma di monitoraggio reale e diretto dal punto di vista sanitario ed ambientale di cui, come lavoratori e proletari, dobbiamo riappropriarci contro i processi di privatizzazione e l’attuale modello di grandi ospedali che risponde solo alla logica dei grandi profitti. Un sistema e un modello che regge sempre più sull’ erosione del salario indiretto dei lavoratori a scapito della salute di anziani, cronici, fasce deboli e della “prevenzione” delle malattie.
Il contributo e il confronto di tutti che è importante e fondamentale, per questo vi invitiamo a partecipare portando ognuno il proprio bagaglio di idee, analisi, esperienza, pratica affinché si costruisca un sapere ed una risposta collettiva.
Al termine dell’incontro ci sarà una “pastasciutta” per stare insieme anche dopo l’assemblea.
riportiamo il report dell’assemblea sulla sanità tenutasi il 25 luglio 2020: